Bambini e stitichezza: sintomi cause e consigli

Come affrontare la stitichezza dei più piccoli con serenità e consapevolezza

La stitichezza è un problema comune nei bambini e nelle bambine che può causare disagio sia per i piccoli che per i genitori.

Comprendere le cause, riconoscere i sintomi e adottare strategie di gestione adeguate è fondamentale per promuovere il benessere intestinale durante il periodo dell’infanzia.

La stitichezza per ogni genitore è un argomento tanto importante quanto delicato, che suscita preoccupazioni soprattutto quando i bambini e le bambine sono molto piccoli. La gestione del benessere intestinale nei più piccoli è una componente fondamentale della loro salute complessiva e la stitichezza può rappresentare una sfida comune.

Vediamo cosa significa per bambini e bambine affrontare la stitichezza esaminando le cause potenziali, i sintomi da riconoscere e, soprattutto, quali possono essere le strategie pratiche da mettere in atto per aiutare i genitori a gestire questa condizione partendo dall’importanza di seguire un’alimentazione equilibrata e di uno stile di vita attivo per promuovere un corretto transito intestinale. Attraverso informazioni basate sulla ricerca e consigli pratici, ci proponiamo di fornire una risorsa completa per comprendere e affrontare la stitichezza durante l’infanzia.

La salute dei nostri piccoli è una priorità, e condividendo conoscenze e suggerimenti, speriamo di rendere questa sfida più gestibile per le famiglie.

Stitichezza nei bambini
Quando
Cause
Sintomi
Frequenza

Stitichezza nei bambini: quando può comparire?

Già nei primissimi anni, il passaggio dall’allattamento al seno o artificiale al latte vaccino può portare a un indurimento delle feci, rendendo il loro passaggio attraverso l’intestino un’esperienza spiacevole.

Tuttavia, è solitamente intorno ai due o tre anni che la stitichezza diventa più evidente, spesso a causa di nuove abitudini alimentari che richiedono un periodo di adattamento per l’organismo.

Quali possono essere le cause principali della stitichezza nei bambini e nelle bambine?

La stitichezza nelle prime fasi della vita può derivare da diverse cause, per questo è essenziale adottare un approccio mirato per favorire il benessere intestinale durante l’infanzia. In molti casi, la stitichezza può essere legata a una dieta che potrebbe mancare di fibre sufficienti o a una scarsa assunzione di liquidi. Anche l’introduzione di cibi solidi può influire sulla regolarità intestinale, poiché il sistema digestivo dei bambini e delle bambine si sta ancora sviluppando e adattando.

Oltre all’alimentazione, ci sono altri fattori che possono contribuire alla stitichezza nei bambini. L’assunzione di farmaci, come alcuni tipi di antibiotici, potrebbe influenzare la flora intestinale, compromettendo il regolare transito delle feci. Problemi medici come l’ipotiroidismo o disturbi gastrointestinali possono anch’essi essere coinvolti.

L’aspetto comportamentale è altrettanto importante da considerare. Il bambino o la bambina potrebbe resistere all’uso del bagno per varie ragioni, come la paura del vasino. Questo può portare a una soppressione involontaria del riflesso della defecazione.

L’attività fisica svolge un ruolo significativo nella regolarità intestinale. Un’attività fisica insufficiente può rallentare il movimento intestinale e contribuire alla stitichezza.

Infine, è importante riconoscere il ruolo del contesto emotivo. Cambiamenti nella routine quotidiana, stress o ansia possono influire sulla funzione intestinale, contribuendo alla stitichezza.

In sintesi, la stitichezza durante il periodo dell’infanzia è spesso multifattoriale, con cause alimentari, comportamentali, mediche ed emotive che possono interagire in modi complessi. Una valutazione attenta di questi elementi è cruciale per sviluppare un piano di gestione efficace e garantire la salute intestinale dei più piccoli.

Quali sono i principali sintomi della stitichezza nei bambini?

Il bambino o la bambina potrebbe provare dolore o disagio quando va in bagno e le feci possono diventare molto compatte e difficili da eliminare.
Un altro aspetto da tenere sotto controllo è la diminuzione delle evacuazioni abituali che potrebbe essere un segnale di stitichezza e anche l’addome gonfio o dolorante può indicare problemi di stitichezza.

Per quanto tempo può stare il bambino o la bambina senza evacuare?

La frequenza e la regolarità delle evacuazioni variano in base al periodo e alla persona: nel primo anno di vita, bambini e bambine possono avere da 2 a 4 evacuazioni al giorno. I bambini allattati al seno di solito hanno una frequenza maggiore rispetto a quelli alimentati con latte artificiale. Le feci dei bambini e delle bambine allattati al seno sono di solito morbide, di colore giallo e granulose.

Dopo il primo anno di vita, la maggior parte dei bambini e delle bambine evacua una o due volte al giorno. Tuttavia, in alcuni lattanti l’evacuazione può verificarsi solo ogni 3 o 4 giorni.

Le linee guida per riconoscere la stipsi durante l’infanzia considerano come segnali l’assenza di movimenti intestinali per due o tre giorni rispetto alla normalità, evacuazioni difficili o dolorose e la presenza di gocce di sangue sulle feci.

Di solito, il manifestarsi di segni di sforzo o pianto prima di evacuare non è indice di stitichezza, ma la causa spesso è dovuta alla difficoltà di rilassare i muscoli del pavimento pelvico durante l’evacuazione e tende a risolversi spontaneamente.

Quali sono le buone abitudini che puoi adottare per gestire al meglio la stipsi di tuo figlio o tua figlia?

  • 1.

    Alimentazione equilibrata

    Introduci gradualmente alimenti ricchi di fibre nella dieta del bambino o della bambina, come frutta, verdura e cereali integrali.

     

  • 2.

    Quanta acqua beve durante il giorno?

    Assicurarti che il bambino o la bambina beva abbastanza acqua ogni giorno per mantenere le feci morbide.

  • 3.

    Cercate di stabilire una routine regolare

    Creare una routine per andare in bagno può aiutare a prevenire la stitichezza. Prova a incoraggiare il bambino o la bambina ad andare in bagno alla stessa ora ogni giorno.

  • 4.

    Attività fisica

    Un’adeguata attività fisica può favorire il movimento intestinale anche nei bambini e nelle bambine.

  • 5.

    Parlare sempre senza problemi

    Crerare un ambiente aperto in cui il bambino o la bambina si senta a suo agio nel parlare dei suoi bisogni fisiologici può aiutare a prevenire problemi di stitichezza legati alla paura o all’imbarazzo.

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